Sono Gerardina, una donna che ama avere rapporti occasionali e che adora partecipare alle lezioni di canto e musica.
Oggi vi racconto di quella volta che al mio sensuale maestro ho leccato il flauto e gli ho fatto provare una sensazione di piacere estrema.

Io e il mio maestro e il suo flauto

Nicola è un maestro di musica molto sensuale, fisicamente attraente e sempre molto allegro.
Con me, che sono una donna sui 40 anni, ha sempre avuto un rapporto molto intimo, talvolta provocante: essendo lui più giovane di me di qualche anno non gli è stato difficile riuscire a fare colpo su di me, che sono una donna che ama scherzare.
Con il passare del tempo, però, mi sono accorta che negli occhi di Nicola c'era uno sguardo tutt'altro che semplice, ovvero non mi osservava come farebbe un semplice insegnante, ma come un uomo in cerca di passione e goduria.
Una sera, al termine della lezione, io mi sono trattenuta a dargli una mano a sistema la classe e lui, improvvisamente, ha incominciato a guardarmi con i suoi occhi di ghiaccio che mi hanno fatta sciogliere.
Da quel momento in poi la passione tra noi è sbocciata.

Il flauto del mio maestro

Io, che sono una donna che ama alla follia il rapporto orale, non mi sono di certo bloccata dopo essere stata palpata nel seno e nel mio voglioso posteriore.
Era estate quindi indossavo una maglietta trasparente e una gonna molto corta, con le gambe nude mentre lui aveva un paio di jeans che a stento contenevano il suo flauto.
Io, con fare provocante, gli ho abbassato i pantaloni e ho iniziato a leccare il suo flauto: lo strumento di Nicola era bello grosso e sicuramente non aspettava altro che essere suonato da una bocca vogliosa proprio come la mia e io, con il mio modo di fare bollente, non mi sono di certo tirata indietro.
L'ho preso in bocca e glielo leccavo e stimolavo, mentre lui accarezzava la mia folta chioma rossa.
Un momento di eccitazione seguito dalla leccata alla mia batteria: il mio maestro mi ha fatto sdraiare sul pianoforte e dopo avermi alzato la gonna ha inizia a giocare con il mio sesso, facendomi gridare di piacere mentre gli stringendo le gambe attorno al collo.

Il flauto e la tuba

Dopo essermi fatta leccare la passera il mio maestro mi ha messo il suo flauto poderoso dentro e ha iniziato a scoparmi quasi senza pietà.
Posso dire che ho goduto tantissimo e che lui continuava a stimolarmi completamente, facendomi sentire delle emozioni forti che mai prima avevo provato.
Ovviamente anche il mio bel posteriore è stato completamente suonato e posso dire che il mio maestro sapeva benissimo come farmi eccitare in quel frangente.
Un momento di passione unico, interminabile, ricco di piacere e privo dei classici momenti morti che troppo spesso ho vissuto con altre persone.
Il mio maestro sapeva esattamente come farmi godere e alla fine mi sono tutta bagnata.
Il suo flauto mi ha poi schizzato in faccia e da quel giorno, al termine della lezione di musica, nella classe dove mi reco io e Nicola giochiamo e suoniamo i nostri vogliosi strumenti.


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